sCUOLA DI SCRITTURA
Che cos’è un brief?
Un brief è un documento utilizzato per comprendere le sfide, i valori e gli obiettivi del committente prima di progettare qualsiasi materiale di marketing. Garantisce che entrambe le parti siano sulla stessa lunghezza d’onda e che il risultato finale supererà le aspettative del cliente. Anche se dai una certa libertà creativa al grafico dovrai tener presente che dovrai dargli almeno una direzione perché faccia funzionare la sua creatività.
Quello che rende il self-publishing attraente è che gli autori hanno una certa libertà creativa sul loro lavoro, dalla frase finale all’interno del libro alla copertina. Se scegli di seguire questa strada, significa che spetta a te e solo a te scegliere il tuo designer e dovrete scrivere insieme il brief per comunicare la tua idea di copertina.
Come in ogni altra relazione commerciale dove ci sia della creatività, il processo di briefing è la parte più importante della collaborazione autore-grafico. Ciò mette molta pressione sugli autori indipendenti, ma non preoccuparti, perché in questa lezione ti spiegherò come fare il brief perfetto per la progettazione della copertina del tuo libro: qualcosa che catturi in modo succinto l’essenza del libro, i temi e i messaggi che vuoi trasmettere, per ispirare il grafico che si occuperà di creare materialmente la tua copertina.
Ecco gli elementi che dovrai conoscere per scrivere con il tuo grafico il brief perfetto e avviare una fruttuosa collaborazione.
Il design della tua copertina sarà lo strumento di marketing più potente a tua disposizione. Ti aiuterà a trasformare aspiranti lettori in veri acquirenti. Ecco perché dovrai conoscere la regola numero uno del marketing: conosci il mercato di riferimento e concentrati su quello.
Ricorda che colori e caratteri diversi attraggono lettori diversi. Generi diversi hanno aspetti differenti ed elementi specifici che dovrai utilizzare nella tua copertina. Il marketing per tutti è come il marketing per nessuno. La tua copertina dovrebbe essere una freccia al tuo arco per trovare i lettori che apprezzeranno il tuo libro.
PS. Nella prima lezione alla sezione Chi è il tuo lettore ideale? puoi trovare tutte le domande che devi farti per definire il tuo target.
Che ti piaccia o meno pianificare, ti suggerisco di tracciare almeno a grandi linee la storia prima di iniziare. Io per esempio pianifico dalla prima all’ultima scena prima di iniziare la stesura, però ci sono scrittori ai quali piace poco pianificare e amano scoprire la storia mentre la stanno scrivendo. Scrivere un libro è una grande impresa e anche se non vuoi fare una mappa dettagliata di tutto, almeno programma a grandi linee il lavoro. È molto meno probabile che tu ti perda se hai una bussola.
Per una pianificazione soft:
Fissa la scena iniziale del tuo
libro, scrivi alcune idee per la parte centrale e stabilisci un punto finale
chiaro. In questo modo avrai molto spazio per l’improvvisazione, pur mantenendo
il focus sul traguardo finale. Per una pianificazione più accurata
(cosa che ti consiglio):
Compila il template che ti ho
inviato.
Se non vuoi lasciare al grafico la piena libertà creativa (cosa che ti sconsiglio) puoi passare al punto 3. Se (come ti consiglio) vuoi aiutare e guidare il grafico nel processo creativo, ecco 3 semplici domande a cui dovresti rispondere:
· Quali sono le copertine, del tuo genere letterario, che ti piacciono di più?
· Che cosa vuoi trasmettere al tuo lettore?
· Quali sono gli elementi principali del libro che vuoi rappresentare in copertina?
Se stai pagando un professionista dovresti cercare di beneficiare il più possibile della sua competenza e della sua creatività. La cosa migliore da fare è lasciare il grafico abbastanza libero di lavorare, dopo avergli trasmesso nel modo più preciso possibile i tuoi desideri.
Come un grafico non dirà a te come scrivere, tu non dovresti dire al grafico come progettare la copertina. Comunque se produrrai un perfetto brief non avrai nessun problema.
In un mondo ideale, ogni grafico leggerebbe il libro per cui sta progettando la copertina. Ma i vincoli di tempo e il budget spesso rendono questa operazione impossibile, quindi spetta a te trasmettere l’essenza del tuo libro al designer. Comunica tutto ciò che per te è importante senza esagerare con i dettagli. La copertina non è un lenzuolo .
Questo riassunto che condividerai con il grafico sarà molto utile per individuare le parti salienti del testo. A volte le copertine riuscite possono scaturire anche solo da una frase o da un punto importante della trama.
Il libro ha bisogno di essere riassunto e deve essere ben chiaro il tema principale che dovrebbe essere rappresentato in copertina.
E qui entrano in gioco i soldi. Gli autori indipendenti spesso non hanno le risorse per investire nel design della copertina come farebbe un grande editore. E questo i grafici professionisti lo sanno. Quello che ti chiederanno è che tu specifichi chiaramente i tuoi obiettivi.
Un detto dei project management dice: Ci sono tre tipi di servizi: veloce, ben fatto, economico. Scegli uno dei tre a seconda della tua priorità perché tutti i e tre insieme non potrai averli.
Potrebbe sembrare ovvio, ma la comunicazione è il modo migliore per accelerare il processo e assicurarti di avere la copertina perfetta per il tuo libro.
Questo non significa che quando hai scritto un brief chiaro per il tuo grafico puoi disinteressarti della cosa. Anzi, dovresti rimanere in contatto costante, dare il tuo feedback sui progetti proposti, condividere nuove idee man mano che si presentano e, soprattutto, dire chiaramente ciò che desideri.
Ecco tutto ciò che non deve mancare:
Elementi essenziali della copertina anteriore
Può contenere anche:
Tutto quello che devi fare
Copertine ebook
Copertine libri stampati
© Erica Stori Mezzacqui 2022