SCUOLA DI SCRITTURA

di

ERICA STORI MEZZACQUI


7 errori di book marketing che non devi commettere

Per molti autori, vendere un libro è più difficile che scriverlo e questo è comprensibile. Che tu sia un autore self o tradizionale imparare a promuovere il tuo libro è un fattore chiave per il successo editoriale. In questa lezione voglio mostrarti 7 errori di book marketing perché tu possa starne alla larga o, se li stai commettendo, perché tu possa cambiare rotta. Vediamo quali sono…

1. Stai facendo marketing rivolto a tutti

A volte, quando chiedo agli autori a chi è rivolto il loro libro mi sento dire è “Per donne che amano i romanzi rosa”. Ora, nella vasta platea delle amanti dei romanzi rosa è probabile che solo una piccola parte leggerà il tuo libro.

Quindi, come intercettare questa parte? Se non hai un target definito non sai come costruire la campagna pubblicitaria. Anche se ponessi un grosso budget su una campagna ma non avessi un pubblico specifico da colpire, la pubblicità non avrebbe successo. Ti staresti rivolgendo al pubblico in modo errato. Se non l’hai già fatto, vai alla lezione n. 1 dove ti spiego come trovare i tuoi lettori ideali: Come iniziare a scrivere un libro nel 2022

Comunque, un suggerimento che posso darti è di pensare al tuo mercato ancor prima di finire il libro. Più nel concreto, pensa al tuo pubblico dopo aver terminato la prima stesura, prima di iniziare l’editing profondo che ti porterà alla seconda stesura.

Se hai progettato di scrivere un libro Young Adult, ma le tematiche e i personaggi emersi hanno una maturità diversa da quella che ti aspettavi, l’editing profondo potrebbe spingere sulla complessità emotiva in modo che il libro vada verso un mercato di persone adulte. Se volessi mantenere il tuo progetto originale dovrai pensare al modo per alleggerire i temi e i personaggi per adeguarli al pubblico più giovane al quale ti vuoi rivolgere.

2. Hai una copertina dilettantesca

Ci sono alcuni autori che vogliono disegnarsi la copertina senza avere competenze tecniche per farlo, oppure affidano il lavoro a un conoscente smanettone. In entrambi i casi la copertina non avrà un aspetto professionale e questo penalizzerà tantissimo le vendite.

Se scegli la strada amatoriale può darsi che tu trovi la tua copertina fantastica e che anche i tuoi amici la apprezzino, ma chiunque abbia una minima sensibilità per il design si accorgerà subito che è il lavoro di un dilettante e semplicemente non comprerà il libro.

Se vuoi diventare un autore professionista ti suggerisco di collaborare con designer professionisti.

3. Non hai una mailing list

Tutte le volte che si parla di book marketing salta fuori la famigerata mailing list. Molti autori ancora non ne hanno una e questo è sicuramente un errore di marketing. Mettiamo che tu venda con il primo libro 5.000 copie. Come sapranno questi 5.000 lettori che hai scritto il tuo secondo libro?

Amazon sicuramente non ti darà i loro nomi e tantomeno gli indirizzi e-mail. Se non hai una tua mailing list hai appena perso 5.000 potenziali acquirenti abituali.

Impostare la tua mailing list è piuttosto semplice. Avrai bisogno di un sito web, di un autoresponder (io uso Aweber, ma vanno bene anche quelli più economici) e dovrai aggiungere un modulo di registrazione al tuo sito web. Scegli il regalo che donerai a chi si iscrive alla tua mailing list. Potrebbero essere scene tagliate, dei retroscena del romanzo, memorabilia.

Una volta che avrai i tuoi iscritti dovrai inviare loro aggiornamenti regolari.

4. Non hai scelto con cura le categorie Amazon

Quando carichi su Amazon il tuo libro, una delle cose più importanti in assoluto è la scelta delle categorie. Sembra però che molti autori e case editrici trascurino di scegliere con cura i campi “categorie” e “parole chiave”.

Spesso quando un libro non vende è perché le categorie sono sbagliate su Amazon. Potrebbe succedere che gli autori abbiano:

- scelto una sola categoria

- scelto categorie troppo ampie

- scelto una sottocategoria sbagliata

Le categorie su Amazon sono molto importanti perché sono la fonte principale di visibilità. Se riesci ad arrivare in cima a una categoria che riceve molto traffico, il tuo libro inizierà a vendere ancora di più.

Per quel che riguarda le parole chiave, il discorso è simile. Puoi aggiungere fino a 7 parole chiave alla pagina del tuo libro. Sebbene non vengano visualizzate, hanno un impatto significativo. Infatti se un libro ha delle parole chiave specifiche verrà visualizzato maggiormente nelle ricerche dei lettori riguardo un determinato argomento.

Scegli parole chiave che ottengano buoni livelli di ricerca e senza tanta competizione, in modo che i tuoi libri possano essere trovati nei primi risultati di ricerca. Ti suggerisco di cercare le categorie del tuo libro ancora prima di finirlo per capire che caratteristiche hanno i libri che vendono di più nella categoria scelta. In questo modo potrai regolarti non solo con la scelta delle parole chiave e delle categorie ma potrai anche avere un’idea delle descrizioni e delle copertine che funzionano meglio.

5. Lavori tanto ma senza metodo

A volte sento dire dagli scrittori che provano di tutto ma non funziona niente. Il fatto è che “provare di tutto” è l’esatto contrario del marketing intelligente. Se stai facendo tante azioni senza una vera strategia è ovvio che tu non stia producendo risultati. Amazon non ti dice da dove vengono le tue vendite e nel momento in cui tu riesci a ottenere un picco non sai qual è l’azione di marketing che ti ha fatto vendere di più e non potrai, come si dice, “scalare la campagna” corretta.

Un altro aspetto importante dell’approccio “provo a fare un po’ di tutto” è che finirai per esaurirti e non farai bene nessuna delle molteplici azioni di marketing che stai portando avanti.

È vero che bisogna provare sempre nuovi modi per promuovere un libro ma ti consiglio, per testarli correttamente, di provarne uno o due alla volta.

Potresti dare un’occhiata a cosa stanno facendo gli autori del tuo genere letterario per promuovere i loro libri, in modo da avere una idea dei canali marketing che potrebbero funzionare meglio per te. Se sei a corto di idee, rileggi la lezione sul piano marketing Come creare un piano marketing efficace per il tuo libro. Scegli un paio di modi per promuovere il tuo libro e impegnati perché funzionino, se per te non vanno bene, provane altri due. Una volta che hai trovato uno o due metodi di book marketing efficaci, occupati solo di quelli e abbandona quelli meno efficaci.

6. Hai rinunciato agli annunci di Facebook troppo presto

Questo è un punto molto importante perché vedo tanti autori che dopo neanche un mese mollano gli annunci Facebook perché non hanno dato i risultati di vendita sperati.

Bisogna tener conto che per farsi conoscere ci vuole tempo, da uno studio è emerso che le persone, prima di acquistare un qualsiasi prodotto, devono vedere la pubblicità dalle otto alle sedici volte. Ora, se lasci la pubblicità solo per un mese e con un budget ridotto (come spesso accade) non otterrai nessun risultato.

Facebook è una validissima strada per pubblicizzare il tuo libro, ma gli autori non hanno la pazienza per far funzionare le campagne pubblicitarie.

Grazie alle capacità di targeting uniche di Facebook, gli annunci possono funzionare per qualsiasi genere di libro. Tuttavia, Facebook è una piattaforma pubblicitaria complessa e ha una curva di apprendimento ripida. Non puoi solo mettere in evidenza dei post per qualche decina di euro e sperare di vendere. Non funziona così. Ci vuole la competenza per creare le campagne pubblicitarie e il giusto tempo perché possano agire. Bisogna testare il copy, le immagini e il pubblico di destinazione. Si può anche iniziare con un budget ridotto di 2 euro al giorno.

Se hai scritto un libro e lo vuoi pubblicizzare su Facebook e Instagram scrivimi a ericastorimezzacqui@gmail.com.

7.  Stai cercando di fare tutto da solə

Anche se riesci a concentrare le tue attività di book marketing su uno o due canali che funzionano, ci saranno comunque molte altre cose delle quale dovrai occuparti: aggiornare il sito web, restare in contatto con i lettori (con newsletter e social), monitorare e analizzare le vendite, fare promozioni sui prezzi, cercare categorie e parole chiave, ecc.

Spesso gli autori impiegano molto tempo a riconoscere che non possono fare tutto da soli e a volte le cose sfuggono loro di mano. Una buona idea è affidare una parte del lavoro a dei professionisti.

Per esempio potresti avvalerti di un assistente virtuale che si occupi di tutte le attività semplici ma che richiedono tempo come filtrare la posta elettronica o rispondere ai fan sui social. Oppure, arrivati a un punto della carriera dove puoi permettere di investire di più puoi scegliere un esperto di book marketing per aiutarti a gestire tutte le tue attività di promozione.

Per qualsiasi cosa puoi scrivermi, sarò felice di risponderti.

ericastorimezzacqui@gmail.com

 

© Erica Stori Mezzacqui 2022